Tipologia: Brand identity e arredo
Anno: 2019
Stato: Realizzato
Collaboratori: Flavia Monechi
Dimensione: 443 m²
Cliente: Schiaccino
Fotografia: Filippo Brachetti, Claudia Gori, Martina Melchionno
Schiaccino è un luogo aperto e conviviale, dove poter gustare prodotti frutto di un’attenta ricerca legata al territorio e all’ambiente naturale. Schiaccino nasce dalla passione per la panificazione, il buon cibo e vini naturali e genuini.
L’immagine coordinata prende forma dall’esigenza di comunicare questa condizione, il grano e l’uva come gli elementi base di un locale che fa del prodotto il cardine attorno al quale ruotano la maggior parte delle scelte. La spiga e l’acino, attraverso un processo di astrazione, diventano il pattern e i colori che identificano Schiaccino. Questa matrice si adatta facilmente ai vari elementi che compongono l’immagine: l’insegna, la carta alimentare, i sottobicchieri e il menù, il disegno si presta alla manipolazione permettendo di creare una serie di icone per la selezione dei vini e le varie portate della cena.
Il progetto di recupero e di allestimento della corte esterna media tra l’immagine coordinata e la scoperta di questo grande angolo segreto all’interno della città. Infatti, se il locale è accessibile da una comune porta lungo un fronte compatto, attraversando tutte le sale di schiaccino si giunge in questa ampia e inaspettata corte interna.
Una serie di quinte realizzate in tubi di alluminio e giunti in acciaio delimitano l’area di somministrazione della corte, diventando di volta in volta piani di appoggio o di servizio. L’uso di tessuti nautici blu e assi gialle da cantiere rendono evidenti questi elementi di separazione e articolazione, definendoli come limiti chiari e vistosi. La sistemazione del verde esistente e l’introduzione di nuove specie contribuiscono ad amplificare il senso di meraviglia e scoperta che si ha quando si giunge in questa corte.