
Romanico
....Tipologia: Arredo Urbano..Typology: Urban Furniture....
....Anno: 2021..Year: 2021....
....Stato: Realizzato..Status: Built....
....Collaboratori: Elena Rosati..Collaborators: Elena Rosati ....
....Dimensione: 310 m²..Dimension: 310 m²....
....Cliente: Associazione Spichisi ..Client: Associazione Spichisi....
….Fotografia: Agnese Morganti..Photography: Agnese Morganti….
….Romanico è un intervento realizzato nel centro storico di Pistoia, in un’area a lungo dimenticata. Il processo di recupero di questo spazio, a cura dell’associazione Spichisi, intende valorizzare l’area di Piazzetta Sant’Atto e Vicolo dei Bacchettoni attraverso un programma di residenze artistiche ed eventi correlati. Questo luogo oggi, grazie ad un patto di collaborazione e gestione dei beni comuni, stretto tra l’associazione, alcuni residenti e l’amministrazione comunale, prende il nome di Giardino di Cino. ..Romanico is an intervention carried out in the historic center of Pistoia, in a long-forgotten area. The process of reclaiming this space, overseen by the Spichisi association, aims to enhance the area of Piazzetta Sant'Atto and Vicolo dei Bacchettoni through a program of artist residencies and related events. Today, thanks to a collaboration and management agreement for the common goods, made between the association, some residents, and the municipal administration, this place is now called the Giardino di Cino. ….
….Romanico si articola come la seconda fase di un intervento più ampio avente inizio nel 2019 con Romanico Automatico, il quale era consistito nella realizzazione di un disegno a terra frutto di un’astratta, seppur rigorosa, manipolazione dei temi compositivi dell’architettura romanica. La seconda fase, ovvero la creazione di arredi urbani per la seduta e la sosta negli spazi di Piazzetta Sant’Atto, avrebbe dovuto essere contestuale alla prima e rappresentarne l’immediato proseguimento, ma a causa della pandemia globale di Covid-19 ha dovuto subire una obbligata battuta d’arresto. ..Romanico represents the second phase of a broader intervention that began in 2019 with Romanico Automatico, which involved creating a ground drawing as a result of an abstract, though rigorous, manipulation of the compositional themes of Romanesque architecture. The second phase, the creation of urban furniture for seating and resting in the spaces of Piazzetta Sant'Atto, was supposed to coincide with the first phase and represent its immediate continuation. However, due to the global Covid-19 pandemic, it had to undergo an inevitable halt. ….
….La pandemia è stata tuttavia occasione per implementare e affinare il progetto iniziale, prevedendo superfici più ampie e articolate che permettessero di riappropriarsi dello spazio pubblico, così a lungo bramato nei giorni dell’isolamento. Seguendo la naturale vocazione del luogo, ovvero quella di punto di ritrovo soprattutto tra i più giovani, le piattaforme si distribuiscono in modo da non offrire solamente una semplice seduta statica: in particolar modo, la struttura più grande può essere anche impiegata come palco o scena, sfruttando sia le diverse altezze delle piattaforme che la compongono sia la sua conformazione articolata. ..The pandemic, however, provided an opportunity to implement and refine the initial project, foreseeing larger and more articulated surfaces that would allow people to reclaim public space, which had been so longed for during the isolation period. Following the natural vocation of the place, which serves primarily as a meeting point, especially for young people, the platforms are arranged in such a way as to offer more than just simple static seating. In particular, the largest structure can also be used as a stage or performance area, taking advantage of both the varying heights of the platforms that make it up and its articulated shape. ….
….Le strutture sono interamente realizzate in acciaio grazie all’impiego di griglie metalliche e profili industriali che ne costituiscono il telaio principale. Ogni piattaforma è dotata di quattro piedini regolabili in altezza, necessari per far fronte all’elevata irregolarità dell’asfalto su cui le strutture poggiano. Inoltre, al fine di rendere la seduta maggiormente agevole, sono state impiegate lastre di HDPE riciclato bianco in due forme diverse forme, rettangolari e quarti di cerchio. Alle piattaforme sono infine state affiancate le grande vasche colorate nelle quali trova alloggio la vegetazione, già da tempo presenti in loco ma che attraverso questo progetto hanno trovato nuova vita e disposizione. ..The structures are entirely made of steel, using metal grids and industrial profiles to form the main framework. Each platform is equipped with four adjustable feet to address the high irregularity of the asphalt on which the structures sit. Additionally, in order to make the seating more comfortable, white recycled HDPE sheets in two different shapes—rectangular and quarter-circle—have been used. The platforms are also accompanied by large colorful planters that house the vegetation, which had already been present in the area but have found new life and arrangement through this project. ….