....Tipologia: Playground..Typology: Playground....
....Anno: 2022-2023..Year: 2022-2023....
....Stato: Realizzato..Status: Built....
....Progetto: ECÒL con Luca Boscardin ..Project: ECÒL with Luca Boscardin ....
....Collaboratori: Elena Rosati, Anna Kralova, Anna Kubiak, Anna Macellari. ..Collaborators: Elena Rosati, Anna Kralova, Anna Kubiak, Anna Macellari ....
....Partecipazione: Sociolab ..Participation: Sociolab ....
....Dimensione: 675 m²..Dimension: 675 m²....
....Attori Coinvolti: Uscita di Sicurezza, Con i Bambini, Istituto Comprensivo Primo Levi, Istituto Comprensivo Iva Pacetti, Istituto Comprensivo Pier Cironi, Liceo Artistico Brunelleschi di Montemurlo, Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze e Sesto Fiorentino, Convitto Cicognini di Prato, Istituto Gramsci Keynes di Prato. ..Involved Actors: Uscita di Sicurezza, Con i Bambini, Istituto Comprensivo Primo Levi, Istituto Comprensivo Iva Pacetti, Istituto Comprensivo Pier Cironi, Liceo Artistico Brunelleschi di Montemurlo, Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze e Sesto Fiorentino, Convitto Cicognini di Prato, Istituto Gramsci Keynes di Prato. ....
....Cliente: Comune di Prato, Fondazione per le arti contemporanee in Toscana ..Client: Municipality of Prato, Italy, Fondazione per le arti contemporanee in Toscana ....
….Fotografia: Claudia Gori..Photography: Claudia Gori….
….Un articolato insieme di forme geometriche fatte di linee colorate, spezzate e curve, si anima tra gli spazi del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. In prossimità del percorso di ingresso, nell’ambito interstiziale tra l’edificio originario e la sua espansione, è stato realizzato un nuovo playground permanente per bambini e ragazzi. ..Nestled within the dynamic spaces of the Luigi Pecci Center for Contemporary Art in Prato, Italy, a vibrant array of geometric forms dance with colorful lines, breaks, and curves, breathing life into the courtyard. Positioned along the entrance pathway, between the original structure of the museum and its newest addition, emerges a new playground designed for children and teenagers alike. ….
….L’Anima(le) del museo è una creatura vivente che abita all’interno delle mura del Centro Pecci.
Il progetto è il risultato di un concorso di idee aperto ad artisti, designer e architetti, invitati a immaginare un nuovo playground da realizzare negli spazi esterni del museo.
Le due geometrie generatrici delle rispettive strutture di cui è composto il museo, ovvero l’edificio originario di Italo Gamberini e la più recente addizione di Nio Architects, si intrecciano in un disegno a terra che ricorda un animale fantastico. Uno spazio di mediazione tra il vecchio e il nuovo, terreno di sperimentazione per mondi immaginari e incontro transgenerazionale. ..The project is the result of a design competition open to artists, designers, and architects, invited to imagine a new playground to be built in the outdoor spaces of the museum.
This is the site of the collaborative project envisioned by ECÒL with Luca Boscardin, which weaves together the geometric principles of two different architectures, the original building by Italo Gamberini and the more recent addition by Nio Architects, to create a unique playground: a new vibrant space, dense, open to interaction and play. Within this realm, geometries converge to form a canvas akin to that of a fantastical creature. ….
….Le caratteristiche e le abitudini dell’animale, come il suo aspetto, i tratti peculiari, i movimenti, la dieta, le sue dimensioni, il carattere, sono il risultato di una serie di laboratori di ideazione condotti con la collaborazione degli esperti di partecipazione Sociolab intorno al tema del gioco interculturale. Il progetto ha preso le mosse da laboratori di co-design a cui hanno partecipato 16 classi di scuole elementari e medie della città, dedicato al disegno di animali fantastici che fossero in grado al tempo stesso di interpretare e sollecitare i bisogni di spazio e di socialità dei partecipanti dai 3 ai 17 anni.
Nella definizione del nuovo playground è emersa una dimensione collaborativa che si è concentrata sulla ricerca di una sintesi tra le sensibilità individuali dei giovani partecipanti e la traduzione delle loro proposte in una soluzione propriamente architettonica. ..The characteristics and habits of the creature, such as its appearance, distinctive features, movements, diet, size, and personality, are the result of a series of collaborative workshops, with the involvement of participation experts from Sociolab, centered around the theme of intercultural play. Conducted in collaboration with 16 classes from local elementary and middle schools, the project led to the collective definition of one or more imaginary creatures capable of both interpreting and stimulating the spatial and social needs of participants aged 3 to 17.
In the definition of the new playground, a collaborative dimension emerged, focusing on seeking a synthesis between the individual sensitivities of the young participants and translating their proposals into a properly architectural solution. ….
….Elementi tridimensionali, progettati in collaborazione con Luca Boscardin, emergono dal tappeto geometrico, suggerendo alcune parti del corpo come la bocca, le antenne, gli artigli, una cicatrice, la coda dell’animale. L’astrazione del disegno consente ai ragazzi di sviluppare liberamente la loro creatività incentivando l’interazione. ..Three-dimensional elements, designed with Luca Boscardin, rise from the ground, hinting at various parts of the creature’s anatomy — the mouth, antennas, claws, a scar, and the tail. This abstract design transcends conventional notions of playground equipment, presenting instead hands-on sculptures that beckon children to unleash their creativity and engage in boundless interaction. ….
….Né gli elementi tridimensionali né il disegno a terra assomigliano a giochi specifici (come uno scivolo o un’altalena), ma sono sculture abitabili; gli oggetti ludici che compongono l’Anima(le) del museo richiamano infatti l’idea di un parco con sculture. Questa azione aumenta l’estensione dello spazio del museo verso l’esterno, incentivando la sua dimensione pubblica e partecipativa. ..These elements, devoid of predetermined functions such as slides or swings, serve as catalysts for personal expression and interpretation, fostering a profound connection between the young audience, the museum, and the artistic ethos it embodies. Dubbed L’Anima(le) del museo, these playful installations transform the museum grounds into an expansive sculptural park, extending its reach beyond physical confines and nurturing a culture of public engagement and participation. ….
…. L' Anima(le) del museo è realizzato da un'idea del Dipartimento Educazione del Centro Pecci nell'ambito del progetto Ciel'in città, della cooperativa Uscita di Sicurezza, di cui Comune di Prato e Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci sono partner, selezionato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa. ..L’Animale del museo is realized from an idea by the Education Department of Centro Pecci as part of the Ciel'in città project, by the cooperative Uscita di Sicurezza, of which the Municipality of Prato and the Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci are partners, selected by Con i bambini within the framework of the Fund to Counter Educational Poverty. ….